Perché una raccolta di favole

Cari lettori grandi e piccini,

Questo libro è dedicato a tutti voi, piccoli che non avete ancora compiuto sette anni, agli adulti che vi accompagneranno in queste letture
e a tutti noi che ancora riusciamo a emozionarci guardando la vita con gli occhi del bambino che siamo stati.

Sono Paolo Morabito e allo studio dei primi sei o sette anni del bambino ho dedicato tutta la mia vita scolastica e professionale,
che proprio in questi giorni si avvicina alla soglia dei trent’anni.

Il viaggio che porta alla formazione del nostro carattere ha inizio, in realtà, molto tempo prima. Oggi, molti studi e ricerche ci confermano che,
dal momento in cui il bimbo prende forma nel ventre materno, inizia a registrare stimoli e impulsi che provengono dall’ambiente circostante
e che saranno determinanti nella formazione della propria mentalità e delle proprie predisposizioni.

La parola “carattere”, infatti, deriva dal latino character -ĕris e dal greco χαρακτήρ -ῆρος, e, come dice l’enciclopedia Treccani,
si traduce con la parola “impronta”. Tra i significati dell’etimo latino e greco c’è anche il senso del “modellare” o “del cesello”.

In queste due definizioni, “impronta” e “cesello”, è racchiuso il profondo significato di questo viaggio verso la nostra identità.
Il carattere, influenzato dagli stimoli esterni, si forma e in qualche modo ci fornisce un’identità originale e duratura.
La formazione, lo scambio e l’esperienza lo modellano senza cambiarlo, ma lo perfezionano attraverso l’apprendimento.

Non mi piaceva l’idea di costruire un libro scientifico ma, da vero sognatore quale sono, ho pensato allo strumento della favola per aiutare
i bambini a diventare un giorno adulti più consapevoli. Le storie, che hanno come protagonisti una Quercia e tante creature del bosco,
possono far comprendere in modo simpatico quali ostacoli e opportunità ci possono essere nei primi anni della nostra vita.

E allora, cari bambini e care famiglie, benvenuti nel bosco magico, dove la natura danza al ritmo delle storie e i personaggi prendono vita
tra le fronde dorate di una quercia secolare.

La Quercia d’Oro e le creature del bosco magico” è un libro che ha come protagonista un albero straordinario, la Quercia d’Oro, simbolo
di protezione e guida.

L’albero possiede il potere di aiutare le creature del bosco a migliorare il proprio carattere. Nel mondo incantato di queste pagine,
la Quercia non è solo un albero, ma rappresenta la forza e la protezione che i genitori offrono ai loro figli nei primi anni di vita.
Come la Quercia sostiene e aiuta gli animali del bosco nelle loro avventure, così i genitori accompagnano i loro piccoli nel percorso di crescita,
aiutandoli a superare le insicurezze e i piccoli ostacoli che incontrano lungo il cammino.
Le storie che troverete in questo libro sono pensate per i bambini, ma nascondono messaggi profondi che possono toccare anche il cuore
degli adulti, zii, nonni e tutte le persone care che vi circondano. Sono favole che parlano di come il carattere sia un copione sul quale lavorare senza ansia e preoccupazione, ma con coraggio e buona volontà.

Caro genitore, leggere questo libro insieme ai bambini può diventare un momento speciale da condividere in famiglia.
È l’occasione per ritrovare la magia delle storie raccontate prima di addormentarsi, un’abitudine che, come un vecchio rituale, ci avvicina,
ci rassicura e ci unisce. Ogni pagina di questo libro è un invito a lasciarsi trasportare dalla fantasia, a riscoprire l’importanza della natura
e a riflettere sulla bellezza delle relazioni umane.

Sarà anche un’occasione per rispecchiarsi nei caratteri di molti personaggi e, chissà, magari, imparare qualcosa che vi possa aiutare a migliorare nella vita di ogni giorno.

Spero che queste favole possano illuminare le vostre serate e riempire i vostri cuori di gioia e speranza, proprio come la luce dorata
della Quercia d’Oro illumina il bosco magico.

Su, cari genitori, cari bambini! Venite con me a conoscere la Quercia d’Oro e tutti gli amici che vivono nel bosco magico.